di Gaiaitalia.com Notizie
Dopo lunghe e cogitabonde riunioni tra noi, dopo esserci consigliati e sconsigliati e avere deciso una cosa e poi anche l’altra, e quindi una terza ancor, avevamo deciso di non seguire i Mondiali di Calcio 2022, se non per dare i nomi della squadra vincitrice. Motivi? Quelli noti. Diventa impossibile continuare a seguire uno sport che è il trionfo del patriarcato più becero, in nome del quale si tace su schiavismi, sugli abusi su poveracci costretti a lavorare 84 ore alla settimana 52 settimane all’anno e su un paese che del rispetto dei diritti umani se ne fotte allegramente. Più qualche altro come i continui scandali finanziari, spesso insabbiati, le facilitazioni alle società – facilitazioni che i comuni cittadini sognano – e le scorribande sul territorio di hooligans dicasi tifosi la cui civiltà è inferiore a quella dei cro-magnon.
Così, quasi conseguentemente, abbiamo anche deciso di non seguire più il calcio professionistico maschile del nostro paese, se non nelle notizie essenziali che sembra essere ormai solo quello dove si ammazzano i capi ultrà per questioni poco chiare legate alla malavita e dove i compagnucci ultrà costringono le persone a lasciare le curve per lutto forzato e se non lo fanno giù botte e la notizia sparisce dalle cronache dopo tre giorni.
Ci divertiremo con il calcio femminile e ad altre discipline sportive più trascurate.
Il calcio dei miliardari lo lasceremo a chi può seguirlo meglio di noi. Con più competenza e più capacità. E anche più pelo sullo stomaco, ma lo chiameremo passione.
(18 novembre 2022)
©gaiaitalia.com 2022 – diritti riservati, riproduzione vietata